(Teleborsa) - Procedono in rialzo gli indici della borsa di
Wall Street.
In primo piano resta la questione dazi. Il presidente della BCE,
Mario Draghi, ha dichiarato che le "
incertezze dovute al crescente protezionismo e alla volatilità mercati hanno guadagnato spazio" e in questo ambito "restano necessari stimoli significativi" come quelli già previsti. Da parte sua il presidente USA Trump assicura di non aver fatto alcuna "
pressione sulla Cina per arrivare a un accordo commerciale"
Dal fronte macroeconomico, crescono i prezzi al consumo di agosto ma meno di quanto atteso. In calo le richieste di sussidio alla disoccupazione.
Tra gli indici a stelle e strisce, il Dow Jones sta mettendo a segno un +0,53%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata martedì scorso. Sulla stessa linea, lo S&P-500 fa un piccolo salto in avanti dello 0,46% Buona la prestazione del Nasdaq 100 (+0,90%), come l'S&P 100 (0,5%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Apple (+2,18%), Travelers Company (+1,90%), Intel (+1,27%) e IBM (+1,17%). Le peggiori performance, invece, si registrano su McDonald's, che ottiene -1,44%. Seduta negativa per Home Depot che mostra una perdita dell'1,43%. Si muove sotto la parità Wal-Mart evidenziando un decremento dello 0,78%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, Micron Technology (+4,73%), Qualcomm (+4,38%), Asml Holding N.V. Represents (+4,39%) e Netease (+4,19%). Le peggiori performance, invece, si registrano su Seagate Technology che ottiene -3,03%. Sotto pressione CSX che accusa un calo dell'1,56%. Scivola J.B. Hunt Transport Serv con un netto svantaggio dell'1,13%. Contrazione moderata per Dollar Tree che soffre un calo dell'1,33%.