Facebook Pixel
Milano 17:35
33.922,16 +0,12%
Nasdaq 20:39
17.043,49 -2,02%
Dow Jones 20:39
37.905,22 +0,34%
Londra 17:35
7.895,85 +0,24%
Francoforte 17:35
17.737,36 -0,56%

ENI e UNDP insieme per lo sviluppo sostenibile in Africa

Energia, Finanza, Sostenibilità
ENI e UNDP insieme per lo sviluppo sostenibile in Africa
(Teleborsa) - ENI e United Nations Development Programme (UNDP) coopereranno per migliorare l'accessibilità a un'energia sostenibile in Africa e per contribuire al raggiungimento dei Sustainable Development Goals (SDGs) delle Nazioni Unite. La partnership è la prima di questo genere tra l’UNDP e una compagnia energetica globale.

Il Memorandum of Understanding (MoU) è stato firmato oggi (24 Settembre) dall’Amministratore Delegato di ENI, Claudio Descalzi, e dall’Administrator di UNDP, Achim Steiner, durante una cerimonia ufficiale ospitata dalla Rappresentanza Permanente dell’Italia presso le Nazioni Unite, a margine della 73a Assemblea Generale dell’ONU.

"Migliorare l'accesso all'energia, soprattutto in Africa, è al centro dei nostri valori e ora è parte integrante del nostro business. Oltre la metà dei nostri investimenti sono in Africa; contribuiscono a promuovere lo sviluppo locale e a incrementarne il potenziale - ha dichiarato Descalzi -. L'accordo di oggi, il primo per il settore energia, testimonia la credibilità del nostro impegno e la solidità del nostro modello di business".

"Il settore private é un partner strategico che puó aiutare nella realizzazione della nostra ambizione di sviluppo inclusivo, come delineato nell’Agenda 2030 e nel Sustainable Development Goal numero 17” - ha detto Steiner -. L’expertise combinata di UNDP ed ENI, la loro capacità di innovazione e le loro reti sul territorio possono rendere possibile un migliore accesso ad un’energia sostenibile in Africa".

Secondo l’accordo, ENI svilupperà iniziative di business per incrementare l'accesso all'energia pulita nel Continente e UNDP utilizzerà la sua estesa rete di contatti in più di 170 paesi per promuovere un quadro favorevole alla messa in atto del partenariato e per valutarne l'impatto di sostenibilità sulle comunità locali. Angola, Congo, Costa d’Avorio, Egitto, Gabon, Ghana, Kenya, Mozambico, Nigeria e Tanzania sono i primi paesi d’intervento previsti dalla partnership.


Condividi
```