(Teleborsa) -
Facebook ancora nella bufera. La società di
Mark Zuckerberg ha rilevato, all’inizio di questa settimana,
un attacco alla sua piattaforma che ha colpito almeno
50 milioni di account mettendo così a rischio i dati personali degli utenti. Secondo quanto reso noto dalla società, gli hacker hanno approfittato di una vulnerabilità della funzione
View As, quella che consente a un utente di vedere cosa vede del suo profilo un altro utente, in base alle sue impostazioni di privacy, per rubare i "token" di accesso, equivalenti alle chiavi digitali, che mantengono attivo il log-in senza dover digitare la
propria password ogni volta che si utilizza il social network. Il colosso dei social media ha reso noto di aver risolto il problema e di aver resettato i token di accesso di quasi 50 milioni di account, più quelli di altri
40 milioni di account soggetti alla prova
View As nell’ultimo anno. La funzione al centro dell’incidente è stata sospesa, sono in corso le indagini.