(Teleborsa) -
Piazza Affari si conferma in buon rialzo a metà seduta su ricoperture dopo la sessione da incubo di venerdì. Il Listino milanese resta comunque
osservato speciale dopo la decisione del Governo di fissare nel DEF un rapporto debito/PIL del 2,4%. A tal proposito saranno importanti eventuali commenti espressi dalla Commissione europea a margine dell'
Eurogruppo di oggi.
Il rimbalzo dell'azionario giova anche allo
spread, che ripiega fino a 266 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,16%.
Positive le altre principali Borse europee, sostenute anche dal Via libera di USA, Canada e Messico alla
revisione del trattato NAFTA.
Sul valutario l'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,161. Tra le commodities prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,44%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 73,36 dollari per barile.
Nello scenario borsistico europeo si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,60%, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e bilancio positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,28%.
Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell'1,11% sul FTSE MIB, bloccando così la scia ribassista sostenuta da tre cali consecutivi, che ha preso il via mercoledì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share guadagna l'1,08% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 23.164 punti. Positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,86%), come il FTSE Italia Star (0,8%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti
materie prime (+4,40%),
beni per la casa (+1,93%) e
automotive (+1,83%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
telecomunicazioni, che riporta una flessione di -1,00%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta
Tenaris che segna un importante progresso del 4,47% grazie all'attuale rally del petrolio.
Vola
Moncler, con una marcata risalita del 3,94%.
Brilla
Saipem, con un forte incremento (+3,24%).
Ottima performance per
Buzzi Unicem, che registra un progresso del 2,91%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Telecom Italia, che continua la seduta con -1,91% in scia ad un downgrade.
Sotto pressione
Banco BPM, che accusa un calo dell'1,04%.
Dimessa
UBI Banca, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Technogym (+3,69%),
Fincantieri (+2,43%),
ERG (+2,17%) e
Rai Way (+2,17%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca Ifis, che ottiene -3,09%.
Pesante
Credito Valtellinese, che segna una discesa di ben -2,04 punti percentuali.
Scivola
OVS, con un netto svantaggio dell'1,46%.
In rosso
Banca MPS, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,43%.