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Scuola, domani la Giornata Mondiale dell'Insegnante

In Italia festeggeranno oltre 822 mila docenti. Aumentano i precari e l'età media

Economia, Scuola
Scuola, domani la Giornata Mondiale dell'Insegnante
(Teleborsa) - Domani 5 ottobre si celebrerà la Giornata Mondiale dell'Insegnante, istituita dall'Unesco nel 1966. I numeri del MIUR rivelano che domani nel nostro Paese festeggeranno 822.723 docenti, ben 50 mila in meno dell'anno precedente (quando erano 872.268), numeri spinti in giù dal calo degli alunni (circa 75 mila iscritti in meno). Ben l'82% degli insegnanti sono donne, con punte del 99% nella scuola dell'infanzia. Più equilibrata la situazione alle superiori, dove circa il 40% dei docenti è di sesso maschile.

Aumenta l'età media, che arriva a 54 anni, con sempre più ultrasessantenni e meno under 40. Aumenta anche il numero di supplenti, ben 35 mila in più rispetto al 2017, e ben il 13,5% del corpo è precario. Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale ANIEF, la professione "non garantisce più, specialmente nei primi anni d'insegnamento, alcuna stabilità economica e professionale. L'innalzamento progressivo dei requisiti per accedere alla pensione, - ha continuato - norme assurde come l’aumento del numero di alunni per classe ed algoritmi ‘impazziti’ che spostano gli insegnanti come se fossero delle pedine, continuano ad aggirare l’unica vera soluzione da introdurre per cancellare il precariato scolastico, ovvero la riapertura delle Graduatorie ad Esaurimento", ha concluso Pacifico.
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