(Teleborsa) - Andamento depresso per il
comparto bancario a Piazza Affari. Un andamento che non sorprende dopo il netto calo registrato dall'
EURO STOXX Banks. A deprimere gli investitori
la risalita dello spread che è ritornato a sforare i 300 punti.
Il
settore bancario italiano ha aperto la giornata a quota 8.705,81 perdendo 357,1 punti rispetto alla chiusura precedente.
Rosso profondo anche per l'
indice bancario europeo che scivola a quota 103,13, dopo un avvio di sessione a 104,7.
Nel
listino principale, retrocede
Banco BPM che esibisce una variazione percentuale negativa del 5,90%. Affonda
Unicredit, con un ribasso del 4,46%.Crolla
Mediobanca, con una flessione del 4,42%.
Tra le azioni del
Ftse MidCap, in forte ribasso
Banca MPS, che mostra un disastroso -5,51%. Vendite a piene mani su
Credito Valtellinese, che soffre un decremento del 4,39%. Pessima performance per
Banca Popolare di Sondrio, che registra un ribasso del 2,08%. Tra le
società meno capitalizzate di Piazza Affari, a picco
Banca Carige, che presenta un pessimo -6,78%. Sessione nera per
Banca Profilo, che lascia sul tappeto una perdita del 2,53%. Si concentrano le vendite su
Banca Finnat, che soffre un calo dell'1,60%.