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Parte dall'India la rivoluzione Impact. Entro il 2020 investimenti per 300 miliardi

E' quanto è emerso dal meeting "Power of Impact" di New Delhi. Gli stati generali mondiali della finanza ad impatto sociale si sono riuniti nella capitale indiana. Il summit raccoglie 21 paesi del mondo che aderiscono al GSG (Global Steering Group for Impact investment)

Economia, Sostenibilità
Parte dall'India la rivoluzione Impact. Entro il 2020 investimenti per 300 miliardi
(Teleborsa) - Una sala gremita. Oltre 900 delegati da 50 paesi di tutto il mondo legati al GSG, (Global Steering Group for Impact Investment) il movimento degli investitori a impatto sociale lanciato nel 2012 dal finanziere Ronald Cohen, l'inventore dei Social Impact Bonds. Il meeting "Power of Impact" a New Delhi, ha visto l'apertura dei lavori con il discorso di Cohen che ha lanciato un messaggio chiaro.

"Abbiamo un obiettivo: raggiungere il tipping point di 300 miliardi di investimenti impact entro il 2020. Siamo vicini a raggiungerlo. Il settore cresce del 30% l'anno e oggi muove 230 miliardi di dollari. Un anno fa i social impact bond erano 80, oggi sono 118. Altri quattro paesi – Cile, Bangladesh, Nuova Zelanda e Sud Africa – sono entrati nel movimento. Siamo 21, più l'Unione europea. Dobbiamo mobilitare capitali privati in grado di contribuire a ridurre le diseguaglianze, che sono aumentate in tutto il mondo dopo la crisi economica. Anche gli Obiettivi del Millennio senza investimenti impact e con le sole risorse pubbliche non possono essere raggiunti. Dobbiamo fare la nostra parte".

Durante la giornata di ieri 8 ottobre sono stati lanciati due progetti concreti. Due Outcome Funds dedicati al contrasto delle povertà educative, uno in India e l'altro in Africa – presentato dall'ex ministro tunisina Amel Karboul - per un valore complessivo di 2 miliardi di dollari.

Per l'Europa è stata Giovanna Melandri a farsi promotrice di un’iniziativa a nome di tutti i National Advisory Board Europei: un Outcome Fund dedicato all'integrazione dei rifugiati, sul modello del KOTO SIB, un Social Impact Bond già lanciato in Finlandia nel 2015 che, ad oggi, è il più ricco SIB d'Europa, con 14,2 milioni di euro investiti per l’integrazione di 2500 rifugiati. L'obiettivo è di costruire questo strumento entro un anno, affinché sia pronto entro il prossimo summit del GSG 2019, che si svolgerà in Cile.

L''importanza rimane quella di tenere al centro, oltre alla grande questione delle povertà educative e dei rifugiati, anche la questione del "climate change". Dai numeri e dai "big", sembra davvero che l’impact investing sia pronto al grande salto. Oggi 9 ottobre il Keynote Speech, il rapporto tra impatto ambientale e impatto sociale, di Al Gore è attesissimo da tutti i partecipanti. Dai numeri e dai "big", sembra davvero che l’impact investing sia pronto al grande salto
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