(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, mentre la borsa di New York continua a guadagnare terreno, con lo
S&P-500 che avanza dell'1,11%. L'Italia rimane sorvegliata speciale con la sua Manovra. Oggi 12 ottobre, sono arrivati nuovi moniti alla sulla Legge di Bilancio. L'ennesimo appunto al Governo è arrivato dal
FMI che ha lanciato l'allarme: "la
Manovra dell'Italia sta andando in direzione opposta rispetto a quanto suggerito dal Fondo Monetario Internazionale.
Al
FMI ha fatto eco
il Presidente della BCE,
Mario Draghi che ha avvertito l'Italia: "
aumentare il deficit è sbagliato".
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,159. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,47%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,90%, a 71,61 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread che si mantiene oltre i 300 punti a 305 punti base. Il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,54%.
Tra le principali Borse europee senza spunti
Francoforte che scivola dello 0,13%. Stessa intonazione
Londra che segna un calo dello 0,16%. In calo
Parigi che cede lo 0,20%.
Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,52%, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata mercoledì scorso. Sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il
FTSE Italia All-Share che si ferma a 21.265 punti. Positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,82%), come il FTSE Italia Star (1,1%).
Risultato positivo a
Piazza Affari per i settori
chimico (+2,95%),
costruzioni (+2,53%) e
vendite al dettaglio (+1,77%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti
telecomunicazioni (-1,74%),
viaggi e intrattenimento (-1,17%) e
utility (-1,16%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, vola
Pirelli, con una marcata risalita del 3,08%. Brilla
Buzzi Unicem, con un forte incremento (+2,67%). Sostenuta
Banco BPM, con un discreto guadagno dell'1,76%. Buoni spunti su
Leonardo che mostra un ampio vantaggio dell'1%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Telecom Italia che ha terminato le contrattazioni a -2,39%. Spicca la prestazione negativa di
Fineco, che scende dell'1,89%.
UBI Banca scende dell'1,50%. Calo deciso per
Enel che segna un -1,33%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
SOL (+5,06%),
Banca Ifis (+4,66%),
Carel Industries (+4,06%) e
Cementir (+3,67%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Juventus, che ha chiuso a -5,49%. Sotto pressione
Hera, con un forte ribasso dell'1,76%. Soffre
Piaggio che evidenzia una perdita dell'1,27%. Preda dei venditori
ASTM, con un decremento dell'1,21%.