Facebook Pixel
Milano 17:06
34.307,59 +1,73%
Nasdaq 17:06
17.414,68 +1,18%
Dow Jones 17:06
38.450,68 +0,55%
Londra 17:07
8.040,99 +0,21%
Francoforte 17:06
18.114,7 +1,42%

Piazza Affari azzera le perdite sul finale

Il FTSE Mib ha terminato sulla parità in un'Europa pure al di sopra dei minimi grazie all'andamento positivo di Wall Street

Commento, Finanza
Piazza Affari azzera le perdite sul finale
(Teleborsa) - Piazza Affari recupera le perdite sul finale in un'Europa pure al di sopra dei minimi anche grazie all'avvio in verde di Wall Street, dove l'S&P-500 avanza dello 0,42%.

Il mercato italiano ha risentito positivamente dell'allentamento delle tensioni sulla manovra da parte del Commissario agli affari economici e monetari, Pierre Moscovici, dopo aver subito pesantemente l'altolà di Bruxelles.

Ad impattare negativamente sull'equity europeo ci hanno pensato invece alcuni profit warning come quello di Daimler e di Bouygues.

Sul valutario l'Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,30% mentre tra le commodities l'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, il petrolio (Light Sweet Crude Oil), il petrolio avanza dell'1,11%.

Scende lo Spread, attestandosi a 312 punti base, con un calo di 7 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,56%.

Tra le principali Borse europee Francoforte termina con un decremento dello 0,31%, Londra con un rialzo dello 0,32%,Parigi, soffre un calo dello 0,55%.

Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che archivia la sessione sui livelli della vigilia con il FTSE MIB che si ferma a 19.080 punti; sulla stessa linea, rimane intorno alla linea di parità il FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 21.056 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,70%, come il FTSE Italia Star (-0,7%).

In Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,1 miliardi di euro, dai 2,04 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest'oggi sono passati da 1,15 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,06 miliardi.

A fronte dei 219 titoli trattati, 150 azioni hanno chiuso in ribasso. Per contro 63 azioni hanno portato a casa un incremento. Poco mosse le altre 6 azioni del listino italiano.

In buona evidenza a Milano i comparti sanitario (+2,21%), utility (+1,33%) e alimentare (+1,25%). Tra i peggiori della lista di Milano, in maggior calo i comparti telecomunicazioni (-2,58%), chimico (-2,49%) e viaggi e intrattenimento (-1,97%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di Mediobanca, che mostra un rialzo del 3,06%.

Su di giri Poste Italiane (+2,45%).

Tonica Saipem che evidenzia un bel vantaggio dell'1,98% dopo aver annunciato un nuovo contratto in Thailandia.

In luce Terna, con un ampio progresso dell'1,96%.

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Pirelli, che ha terminato le contrattazioni a -5,05%.

Crolla Banca Generali, con una flessione del 3,70%.

Vendite a piene mani su Prysmian, che soffre un decremento del 3,51%.

Pessima performance per Telecom Italia, che registra un ribasso del 3,15%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Amplifon (+4,06%), Aeroporto di Bologna (+1,93%), Falck Renewables (+1,58%) e doBank (+1,39%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Aquafil, che ha chiuso a -6,06%.

Sessione nera per OVS, che lascia sul tappeto una perdita del 6,01%.

In caduta libera Banca MPS, che affonda del 4,93%.

Pesante Cementir, che segna una discesa di ben -4,36 punti percentuali.
Condividi
```