(Teleborsa) -
Standard & Poor's ha annunciato di aver declassato da "A+" a "A" il rating sulla compagnia informatica
IBM,
che nella notte ha ufficializzato l'acquisizione di Red Hat, leader nel settore software open source per il cloud. Si tratta di una delle maggiori acquisizioni nella storia di software, per un
affare complessivo da 34 miliardi di dollari, pari a 190 dollari per azione (premio di 70 dollari sulla chiusura di venerdì).
Oltre al rating,
ridimensionamento anche per l'outlook che passa a negativo. Secondo l'agenzia
aumenterà l'indebitamento di IBM, che però potrà continuare ad
incrementare il fatturato (Red Hat mette a bilancio circa 3 miliardi l'anno, a fronte degli 80 di IBM). In attesa del via libera dell'Antitrust, il closing dovrebbe essere previsto per la seconda metà del 2019.
Il titolo IBM avvia la seduta in negativo a Wall Street, dove perde l'1,27%.
Giornata record invece per Red Hat che guadagna addirittura il 47,48%.