(Teleborsa) - Bilancio in crescita oltre le attese e outlook ottimista per
Campari, subito premiata in Borsa con una vistosa accelerazione del titolo. La big dei drink ha chiuso i
primi nove mesi dell'anno un
utile prima delle imposte di 249,4 milioni di euro, in crescita del 4,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Prima di rettifiche positive per 12,3 milioni di euro - principalmente dovute alla plusvalenza dalla cessione del business Lemonsoda - e al netto di accantonamenti per progetti di ristrutturazione, il dato è pari a 235,5 milioni di euro e segna un +4,8% annuo.
L'
Ebit rettificato è aumentato dello 0,7% (+8,7% la crescita organica) a quota 259,2 milioni di euro mentre
le vendite si sono attestate a 1,2 miliardi di euro, segnando un calo del 2,5% principalmente a causa dell'effetto cambi sfavorevole, dal momento che la crescita organica risulta del 6,6%.
Il Chief Executive Officer Bob Kunze-Concewitz ha commentato: "Nei primi nove mesi 2018 abbiamo registrato una
crescita organica delle vendite
molto positiva, in accelerazione nel terzo trimestre, grazie alla continua sovra performance delle marche chiave a priorità globale e regionale, a elevata marginalità, nei principali mercati sviluppati. L’evoluzione positiva del mix delle vendite ha continuato a guidare la crescita della profittabilità e l’espansione della marginalità, aiutando a compensare gli effetti sfavorevoli dei cambi e della cessione di business non strategici".
Quanto all'outlook il top manager ha affermato: "Guardando alla restante parte dell’anno, le nostre prospettive rimangono sostanzialmente invariate e bilanciate in termini di rischi e opportunità. Rimaniamo
fiduciosi sul conseguimento di una performance positiva per i principali indicatori di crescita organica".
Immediata la reazione degli investitori:
dopo la release dei conti le azioni Campari hanno accelerato il passo a Piazza Affari segnando ora un guadagno del 3,72% a 7,1 euro.