(Teleborsa) - Gestione dei rifiuti, energie rinnovabili, biocarburanti, efficienza energetica, economia circolare:
200 eventi in quattro giorni e migliaia di espositori e visitatori, convenuti alla
Fiera di Rimini per la 22esima edizione di
Ecomondo, l'evento clou dell'anno sulla green economy.
La manifestazione, che ha preso
il via oggi 6 novembre alla Fiera di Rimini fino al 9 novembre, deve tanto del suo successo all'attenzione da sempre riservata da
Italian Exhibition Group, la società che gestisce il polo fieristico romagnolo, alle tematiche ambientali ed alla sostenibilità. In parallelo
Key Energy, l'esposizione dedicata interamente alle energie rinnovabili, giunta alla 12esima edizione.
Ad aprile l'esposizione il Presidente di IEG
Lorenzo Cagnoni, alla presenza del Ministro dell'Ambiente
Sergio Costa, all'assessore all'ambiente di Rimini
Anna Montini ed all'assessore all'ambiente dell'Emilia Romagna
Paola Gazzolo.
Il Presidente Cagnoni ha voluto porre l'attenzione sulla
"centralità" di questa manifestazione nel sistema della green economy e sul
profilo internazionale che Ecomondo è venuto acquisendo negli anni. Presente quest'anno anche la
Commissione Europea con un proprio stand e 38 progetti finanziati e gestiti dall'agenzia
EASME (Executive Agency for Small and Medium Enterprise).
Un cenno anche ai partner - il Ministero dell'Ambiente, il sistema dei consorzi, le associazioni ed il mondo della ricerca - che hanno "contribuito a diffondere la cultura ambientale nel Paese" ed al
sistema delle imprese che oggi sono alle prese con un
"nuovo centrale paradigma: l'economia circolare".
Il Presidente di Italian Exhibition Group
Lorenzo Cagnoni a Teleborsa ha espresso molto ottimismo sul successo dell'esizione di quest'anno. "Attendiamo il
superamento dei 100 mila visitatori che sono scrupolosamente professionali e ci auguriamo che in questa edizione riusciremo a
superare il record che abbiamo avuto nell'anno passato", ha spiegato.
"Le due piattaforme insieme costituiscono la piattaforma ideale ormai riconosciuta ed indiscutibilmente leader in campo nazionale", ha spiegato il Presidente di IEG, affermando che
"lo spazio espositivo interamente occupato sta diventando insufficiente" per questa manifestazione.
"Questa posizione che abbiamo raggiunto a livello internazionale rappresentava una volta un obiettivo davvero impegnativo e molto ambizioso, oggi constatare che siamo riusciti a conseguirlo produce in noi una buona soddisfazione".