(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. Continua a navigare sull'onda dell'incertezza Wall Street, con lo
S&P-500, che riporta un cauto -0,04%.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,142. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,20%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 61,18 dollari per barile, in calo dello 0,79%.
Avanza di poco lo
spread, che si porta a 294 punti base, evidenziando un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,39%.
Tra le principali Borse europee sostanzialmente debole
Francoforte, che registra una flessione dello 0,45%, guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,33%, e poco mosso
Parigi, che mostra un -0,13%.
Sessione debole per il listino milanese, che termina con un calo dello 0,57% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 21.389 punti. In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,61%); senza direzione il
FTSE Italia Star (-0,11%).
Il controvalore odierno degli scambi in Borsa di Milano resta attorno ai livelli della vigilia: dai dati di chiusura, risulta infatti che il controvalore totale è stato pari a 2,03 miliardi di euro, con una variazione dell'1,29%, rispetto ai precedenti 2,06 miliardi; i contratti si sono attestati a 260.894, rispetto ai precedenti 241.183.
221 sono le azioni scambiate: tra queste, 124 titoli hanno chiuso in rosso, mentre 85 azioni hanno terminato in territorio positivo. Invariate le altre 12 azioni del listino milanese.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
telecomunicazioni (+1,01%),
vendite al dettaglio (+0,59%) e
assicurativo (+0,42%). Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si sono manifestati nei comparti
viaggi e intrattenimento (-1,87%),
bancario (-1,67%) e
media (-1,55%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Banco BPM (+2,98%),
Fineco (+2,60%),
Poste Italiane (+2,09%) e
Azimut (+1,74%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Unicredit, che ha terminato le contrattazioni a -3,81%.
Sessione nera per
Mediaset, che lascia sul tappeto una perdita del 3,64%.
In caduta libera
Ferragamo, che affonda del 2,71%.
Pesante
Pirelli, che segna una discesa di ben -2,22 punti percentuali.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Zignago Vetro (+3,28%),
Danieli (+2,66%),
Fincantieri (+2,56%) e
Banca MPS (+2,37%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Tod's, che ha archiviato la seduta a -10,88%.
Seduta drammatica per
Maire Tecnimont, che crolla del 7,75%.
Sensibili perdite per
Juventus, in calo del 6,09%.
In apnea
Banca Ifis, che arretra del 4,33%.