(Teleborsa) - Cala il sipario su
Ecomondo e Key Energy, la piattaforma europea firmata
Italian Exhibition Group dedicata alla
green economy e alle
energie rinnovabili ospitata dal 6 al 9 novembre alla
Fiera di Rimini.
Innovazione, business internazionale e contenuti scientifici hanno distinto quello che
all’inaugurazione il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha definito “
La grande Expo dell’economia circolare”.
Nei padiglioni sono state protagoniste le proposte tecnologiche e industriali del nuovo paradigma dell’economia, presenti anche alla Città Sostenibile, dove sono state riunite le eccellenze disponibili per le smart cities.
L'edizione, iniziata il 6 novembre, ha visto una
crescita del 4% delle presenze professionali. Buyers attenti alle proposte delle aziende che hanno occupato per la prima volta totalmente l’intero quartiere fieristico di 129.000 mq espositivi.
Risultati positivi anche sul fronte delle presenze internazionali, che rappresentano il 10% del totale. In fiera
operatori provenienti da 115 Paesi: il
70% dall’Europa,
9% dal bacino del Mediterraneo, con importanti
partecipazioni anche da Cina e Federazione Russa. Massiccio anche l’interesse mediatico: al termine delle quattro giornate
i contatti sono stati circa 170 milioni.
Ecomondo e Key Energy sono stati anche palcoscenici strategici per
annunci e anteprime di prodotto da parte dei grandi brand mondiali e per definire sinergie fra gruppi industriali volte a cogliere tempestivamente le opportunità d’affari di programmi finanziati dagli organismi europei.
Numerosi gli approfondimenti internazionali: per la prima volta in Italia, a Ecomondo si è svolto il
summit europeo sul fosforo, su cui si concentrano progetti e investimenti finalizzati al recupero da fanghi di depurazione. L’
Unione Europea ha presentato attraverso l’agenzia EASME (Executive Agency for Small and Medium Enterprise)
38 progetti finanziati da quattro diversi Programmi comunitari. Grande attenzione è stata posta anche alle
opportunità di business nelle regioni mediorientali, Nord Africa e Africa Sub-Sahariana.Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e numerosi membri di Governo sono stati nelle quattro giornate interlocutori del sistema industriale e della comunità scientifica, accogliendo l’
unanime richiesta di dare priorità nell’agenda delle Istituzioni al piano nazionale per l’economia circolare, fondato sul partenariato pubblico-privato.
Italian Exhibition Group ha trasmesso anche la
solidità del sistema Italia, testimoniata dai dati del
Rapporto Conai (67,5% dei rifiuti da imballaggio avviati a riciclo nel 2017) e dall’
indice di circolarità che vede il nostro Paese secondo nel ranking europeo dopo l’Olanda.
Nelle prime due giornate gli Stati Generali della Green Economy hanno
posto l’accento sulle prospettive degli investimenti green, evidenziando che
7-8 miliardi l’anno di investimenti pubblici nei prossimi 5 anni, attiverebbero 21,4 miliardi di investimenti privati e 440 mila nuovi posti di lavori l’anno.
Le
prossime edizioni di Ecomondo e Key Energy si svolgeranno dal 5 all’8 novembre 2019 alla Fiera di Rimini.