(Teleborsa) -
Dalle Vedove Group, una società veronese presente a
Ecomondo 2018, che da più di cinquant'anni si occupa di
trasporto e smaltimento dei rifiuti differenziati, intermediazione nel settore dei rifiuti pericolosi che non può gestire autonomamente nel proprio impianto e noleggio container.
L'azienda Dalle Vedove Nello & Antonio Trasporti,
fondata nel 1961, è diventata ben presto un punto di riferimento nel settore dei
servizi ecologici nella provincia di Verona, grazie anche all'utilizzo di
macchinari ideati e brevettati nel tempo. L'impianto, situato a
Rivoli Veronese, si occupa di gestire e recuperare tutti i rifiuti speciali non pericolosi: carta, nylon, plastica, vetro, ferro e rifiuti misti che vengono recuperati, riciclati e reimmessi sul mercato come nuova materia prima. Il core business dell’azienda è però la
gestione di fanghi, mentre un settore specifico è dedicato al recupero di
materiale inerte proveniente da attività di costruzione e demolizione.
A Ecomondo, la grande fiera dedicata all'ambiente svoltasi dal 6 al 9 novembre alla
Fiera di Rimini, Teleborsa ha intervistato
Giada Dalle Vedove, Co-amministratore e responsabile commerciale del gruppo, che ha parato del
core business e delle prospettive di sviluppo.
Di cosa vi occupate?"Siamo un'azienda di
trasporto e smaltimento rifiuti ed il nostro parco mezzi è comporto da motrici scarrabili, bilici scarrabili, bilici walkingfloor, cisterne aspiranti e tutta una
varietà di mezzi per poter trasportare una serie di
rifiuti speciali, non pericolosi e pericolosi. Inoltre abbiamo un impianto di smaltimento e trattamento rifiuti, dove trattiamo tutti i rifiuti speciali e non pericolosi", ha affermato la responsabile del gruppo.
In quali aree geografiche operate?"Con il
servizio di trasporto riusciamo ad arrivare sino a
metà Italia, mentre per il servizio di impianto dipende dalla tipologia del rifiuto", ha spiegato Giada Dalle Vedove, precisando "se sono rifiuti, ad esempio per la parte inerte, come i
fanghi di cartiera ed i fanghi di marmo, riusciamo ad arrivare fino a
metà Italia, mentre
per i rifiuti assimilabili non ha senso arrivare così lontano, nel senso che
non hanno un valore di mercato così importante".
Prospettive di espansione?"Sicuramente stiamo lavorando per aprirci a nuovi mercati e a nuove attività".
Quali sono i principali clienti?"Abbiamo
principalmente clienti privati, però stiamo gestendo attraverso le nostre certificazioni 9001 e 14001, anche
clienti pubblici".