(Teleborsa) -
I mercati finanziari europei sembrano aver già scontato la
bocciatura della Manovra italiana da parte della Commissione Ue, con relativa procedura d'infrazione per deficit eccessivo.
Le borse europee continuano a viaggiare in territorio positivo, come in avvio, mentre
Piazza Affari guadagna mezzo punto percentuale, riducendo solo di poco i guadagni iniziali.
Tiene anche lo spred, in calo a 316 punti.
Proprio ieri, 20 novembre 2018,
Giorgetti aveva lanciato un'
idea per risolvere il problema dello spread, tornato a galoppare in attesa del verdetto Ue sulla Manovra. "Lo spread a 326? Speriamo che si vieti finalmente la vendita allo scoperto anche in Italia", ha dichiarato il sottosegretario alla presidenza Giancarlo Giorgetti dopo l'ennesima impennata del differenziale tra BTP e Bund che denota scarsa fiducia degli investitori nel nostro Paese. "Vendite allo scoperto... cerchiamo di chiarire: quello che si può fare e si deve fare è sterilizzare almeno gli effetti dello spread sulla borsa e in particolare sui bancari", ha precisato in seguito il sottosegretario alla presidenza.