(Teleborsa) -
Non si arresta la corsa al ribasso del prezzo del petrolio, che è arrivato a toccare i
livelli più bassi del 2018. A pesare sulle quotazioni dell'oro nero sono le preoccupazioni per il rallentamento economico della Cina anche alla luce della
guerra commerciale con gli Stati Uniti.
Il
West Texas Intermediate (
WTI) cede il 4,95% portandosi a 51,34 dollari al barile mentre il
Brent arretra del 4,98% attestandosi a 59,48 dollari al barile. Era dal 2017 che il Brent non scendeva sotto i 60 dollari al barile.
Storicamente il WTI ha toccato il massimo storico a 145,31 dollari al barile a luglio del 2008 e il minimo storico a 1,17 dollari a febbraio del 1946. Invece, il Brent crude oil ha raggiunto il suo massimo storico di 145,61 dollari al barile a luglio del 2008 e il minimo di tutti i tempi a 2,23 dollari a maggio del 1970.