(Teleborsa) -
Il futuro dell’Aeroporto Salerno Costa d’Amalfi si discuterà mercoledì 28 novembre al Ministero delle Infrastrutture, dove è in programma la Conferenza dei servizi, passaggio fondamentale per approvare il
progetto di ampliamento delle infrastrutture dello scalo che comprende l’
allungamento della pista di volo.
Si tratta di ricevere parere favorevole e procedere agli espropri, che consentiranno di acquisire 50 ettari con un costo stimato di 10 milioni 360mila euro.
La società di gestione del Costa d’Amalfi è alla prese con l’
altra importante scadenza del 31 dicembre, (termine ultimo per l'acquisizione del fondi pari a circa 40 milioni dl euro) messi a disposizione con il
decreto Sblocca Italia. A ciò è collegato anche il protocollo d'intesa con la
Gesac per dare corso alla
fusione per incorporazione. La società di gestione di Napoli ha messo a punto un piano industriale che prevede un
investimento complessivo dl 135 milioni da realizzare entro il 2022, con l’obiettivo di arrivare a un movimento di 3 milioni e mezzo di passeggeri l'anno