(Teleborsa) - Riprendono vigore a ottobre le
richieste di prestiti da parte degli italiani. L'ultimo barometro CRIF segnala un
incremento del 9,5% rispetto al corrispondente periodo del 2017, grazie alla componente dei
prestiti personali (+17,2%), che registrano la
seconda miglior performance quanto a numero di richieste degli ultimi 10 anni. I
prestiti finalizzati hanno mostrato invece un incremento del 3,7% risultando in ripresa dopo un primo trimestre dell’anno leggermente negativo.
Da rilevare il
boom del valore dell’importo medio richiesto: è infatti pari a
9.666 euro e segna un
nuovo record, il
4,1% in più rispetto a ottobre dello scorso anno, che tra l'altro già aveva avuto un’ottima performance.
Relativamente alla distribuzione delle richieste, la rilevazione di ottobre vede uno
spostamento verso i valori più elevati: +2,3 punti percentuali per le classi superiori ai 10.000 euro a discapito delle richieste per importi inferiori ai 5.000 Euro (in calo di -2,7 punti percentuali), benché quest’ultima classe rimanga la classe preferita dagli italiani, con il 43,2% del totale.
L’analisi della distribuzione delle richieste di prestiti per durata del finanziamento conferma che anche in questa porzione d’anno
i piani di rimborso superiori ai 5 anni sono i preferiti dagli italiani, con una quota pari al 27,5% del totale (+2,6 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2017).
Nei primi 10 mesi dell’anno è stata la
fascia compresa tra i 45 e i 54 anni ad essere quella maggioritaria, con una quota pari al 25,6% del totale, seguita da quella tra i 35 e i 44 anni, con il 22,8%.