(Teleborsa) -
Avvio al di sotto della parità per la Borsa di New York, dopo i forti guadagni registrati ieri 28 novembre sulle
parole accomodanti del numero uno della Federal Reserve Jerome Powell sui tassi. Intanto
Piazza Affari viaggia in positivo insieme agli altri indici azionari del Vecchio Continente. Cresce l'attesa per l'incontro tra
Trump e Xi Jinping, previsto nei prossimi giorni durante il G20 di Buenos Aires, cui i mercati guardano con discreto ottimismo.
Dal fronte macroeconomico USA, accelerano i
consumi delle famiglie, mentre salgono in modo inaspettato i
sussidi alla disoccupazione. Nel pomeriggio si attende il dato sulla vendite di case in corso e quello sugli stoccaggi settimanali di gas.
Il Dow Jones si attesta a 25.328,55 punti in calo dello 0,21%, così come cede alle vendite lo
S&P-500, che retrocede a 2.737,33 punti. Giù anche il
Nasdaq 100 (-0,19%); leggermente negativo lo
S&P 100 (-0,26%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
finanziario, che riporta una flessione di -0,52%.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
McDonald's (+1,24%),
Boeing (+1,15%) e
Apple (+0,65%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Visa, che prosegue le contrattazioni a -1,15%.
Si concentrano le vendite su
Intel, che soffre un calo dell'1,13%.
Sostanzialmente debole
Johnson & Johnson, che registra una flessione dello 0,94%.
Si muove sotto la parità
American Express, evidenziando un decremento dello 0,91%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Qualcomm (+3,14%),
Regeneron Pharmaceuticals (+2,84%),
Dollar Tree (+1,88%) e
Ulta Beauty (+1,31%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Wynn Resorts, che ottiene -1,98%.
Vendite su
Netease, che registra un ribasso dell'1,75%.
Seduta negativa per
Vodafone, che mostra una perdita dell'1,52%.
Sotto pressione
Jd.Com, che accusa un calo dell'1,45%.