(Teleborsa) -
La produzione industriale italiana è stimata in diminuzione a novembre, confermando il peggioramento del contesto economico. Lo ha rilevato il Centro Studi Confindustria (CSC), pubblicando la consueta nota mensile, che rileva un
calo della produzione industriale dello 0,5% su ottobre, quando è stimata aumentare dello 0,1% su settembre.
Sul dato di novembre può avere inciso negativamente il possibil
e “ponte” di venerdì 2. Nel quarto trimestre si registra una
variazione acquisita di +0,2%.
"Il calo dell’attività - si sottolinea - è spiegato dal
venir meno del sostegno di entrambe le componenti della domanda ed è coerente con l’
andamento negativo del
clima di fiducia degli imprenditori manifatturieri. Dinamica degli
ordini e attese delle imprese non lasciano intravedere
alcun miglioramento nel breve termine".
La produzione, al netto del diverso numero di giornate lavorative, arretra in novembre dello 0,7% rispetto allo stesso mese del 2017; in ottobre è cresciuta dello 0,9% sui dodici mesi.
Gli ordini in volume scendono in novembre dello 0,3% su ottobre (-0,8% su novembre 2017), quando sono diminuiti dello 0,2% sul mese precedente (+0,8% annuo).
Nel corso del 2018 la
produzione industriale ha gradualmente perso terreno: i livelli in novembre sono inferiori del 2,1% rispetto al picco di dicembre 2017 e non si intravedono segnali di miglioramento per i prossimi mesi.