(Teleborsa) -
L'Italia è fra i paesi che spendono di più per le pensioni di reversibilità nell'area OCSE. La spesa infatti si attesta al
2,6% del PIL contro una media dell'Area dei paesi a più alta industrializzazione dell'1% sul prodotto interno lordo.
E' quanto rilevato dal
Pensions Outlook report pubblicato dall'Organizzazione che ha sede a Parigi, secondo cui
tengono dietro la Spagna e la Grecia con una spesa superiore al 2,3% del PIL.
Di qui le
sollecitazioni dell'OCSE ad introdurre una età minima per i superstiti
che beneficiano della pensione di reversibilità, come già fatto da altre economie avanzate, con
l'obiettivo di non disincentivare l'occupazione.