(Teleborsa) - Sono in tanti a
chiedersi cosa ne sarà della premier britannica
Theresa May qualora il controverso accordo di uscita dalla Ue siglato con
Bruxelles venisse bocciato da
Westminster il prossimo 11 dicembre. A fare chiarezza sul
futuro ci ha pensato la diretta interessata che
gioca d'anticipo dichiarando di voler restare a
Downing Street. Nel corso di un'intervista tv, la
May si è dimostrata
ottimista e determinata a battersi per la ratifica parlamentare dell'intesa. "
Il mio compito è garantire che il governo faccia quello che la gente ci ha chiesto, cioè la Brexit", ha ribadito.
MA LA MAY CONTINUA A PERDERE PEZZI - Dalle parti di
Londra però si respira un
clima pesante e la premier perde anche Sam
Gyimah, sottosegretario all'Università del Regno Unito. Una decisione arrivata, come le altre, in segno di dissenso rispetto all'accordo siglato con
l'Ue. Insomma, nuvoloni a
Downing Street che anticipano un
fronte temporalesco pronto a esplodere: con Gyimah sono
sette i membri del governo che hanno abbandonato la barca in
segno di protesta.