(Teleborsa) -
Le principali borse del Vecchio Continente archiviano la seduta in deciso ribasso. Tiene invece
Piazza Affari, che si posiziona appena al di sotto della parità risultando l'indice migliore tra i peggiori. Dopo le forti perdite registrate ieri 4 dicembre
, Wall Street quest'oggi è rimasta chiusa per lutto nazionale, proclamato in memoria dell'ex Presidente George H. W. Bush, scomparso lo scorso 30 novembre.
L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,07%. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.237 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell'1,46%.
Torna a scendere lo spread, attestandosi a +280 punti base, con un calo di 8 punti base,mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,07%.
Tra i mercati del Vecchio Continente seduta negativa per
Francoforte, che mostra una perdita dell'1,23%, sotto pressione
Londra, che accusa un calo dell'1,29%, e scivola
Parigi, con un netto svantaggio dell'1,35%.
Piazza Affari termina la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,11% sul FTSE MIB; resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 21.213 punti. Negativo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,76%), come il FTSE Italia Star (-0,9%).
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
viaggi e intrattenimento (+1,75%),
bancario (+0,81%) e
alimentare (+0,69%). Nella parte bassa della classifica del listino azionario italiano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
tecnologia (-2,92%),
costruzioni (-2,18%) e
materie prime (-1,64%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
Diasorin, che vanta un incisivo incremento del 3,85%.
In primo piano
BPER, che mostra un forte aumento del 2,13%.
Buona performance per
Moncler, che cresce dell'1,94%.
Sostenuta
UBI Banca, con un discreto guadagno dell'1,50%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Buzzi Unicem, che chiude le contrattazioni a -3,78%.
Crolla
STMicroelectronics, con una flessione del 3,12%.
Vendite a piene mani su
Prysmian, che ha sofferto un decremento del 2,12%.
In rosso
Ferrari, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,90%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Juventus (+8,74%),
Banca Ifis (+3,16%),
Ascopiave (+3,09%) e
OVS (+2,22%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Biesse, che ottiene -5,74%.
Pessima performance per
El.En, che registra un ribasso del 5,22%.
Sessione nera per
Maire Tecnimont, che lascia sul tappeto una perdita del 3,76%.
Male
Gima TT, che affonda del 3,46%.