(Teleborsa) - Nel corso dell’ultimo anno, il
costo dell’energia ha subito un’impennata, portando l’
Italia ai
primi posti della classifica europea dei paesi con le bollette più salate.
Ad annunciarlo è il Codacons – Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori – che attraverso uno studio ha evidenziato come l’andamento del costo dell’energia abbia subito
rincari dell’11,12% per le tariffe della luce e del 13,67% per quelle del gas. Lo studio, relativo al periodo compreso fra il primo gennaio ed il 31 dicembre 2018, ha sottolineato come i
prezzi dell'energia abbiano subito una
stangata da 1,32 miliardi, pesando sulle tasche e nelle bollette circa
93 euro in più rispetto allo scorso anno: di questi, 32 euro in più per la luce e 61 euro per il gas.
A rendere ancor più complessa la situazione, il quadro di
imposte relative all’energia. Ogni italiano, infatti, paga il
38,6% di tasse su ogni bolletta del
gas ed il
27,62% su tutte le fatture della
luce.
Alla luce di questa situazione, il Codacons ha lanciato la campagna "Stop rincari energia", che insieme alla società europea Price Wise - che ha già aiutato 2,5 milioni di europei a siglare accordi più economici per luce e gas - punta a creare un gruppo d'acquisto gratuito per i cittadini.