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Cdm: prorogato di sei mesi il prestito ponte ad Alitalia

L'ultima bozza del decreto semplificazioni prevede ulteriori 900 milioni da Cassa Energia

Economia
Cdm: prorogato di sei mesi il prestito ponte ad Alitalia
(Teleborsa) - Iniziata con oltre un’ora di ritardo, a Palazzo Chigi è in corso la riunione del Consiglio dei ministri che oggi vede l’esame del decreto legge Semplificazioni con la decisione sull’ennesima proroga del prestito ponte per Alitalia. Secondo quanto emerge dall’ultima bozza del decreto che è all'esame del Consiglio dei ministri, la scadenza del prestito da 900 milioni di euro, fissata per il prossimo 15 dicembre, verrà prorogata di altri sei mesi, al 30 giugno 2019.

Sarebbe questo il termine ultimo fissato dalla norma che precisa che il finanziamento dovrà essere rimborsato entro trenta giorni dalla chiusura della cessione della compagnia ed in ogni caso "non oltre" la nuova data stabilita. Introdotta nel decreto anche una norma di copertura che prevede che, si legge nel testo, "agli oneri derivanti dalla proroga, pari a 900 milioni nel 2018 in termini di solo fabbisogno, si provvede mediante versamento per un corrispondente importo, da effettuare entro il 31 dicembre 2018, delle somme gestite presso il sistema bancario dalla Cassa Servizi Energetici e Ambientali a favore del conto corrente di tesoreria centrale. La giacenza e' restituita nel corso del 2019". In pratica si attinge alla ex Cassa conguaglio, come già fatto per l’Ilva nel 2016.

Se inizialmente il finanziamento statale concesso ad Alitalia per mantenerla in volo doveva durare sei mesi e limitarsi a 3-400 milioni di euro, con la nuova proroga il prestito arriverà a superare i due anni e il miliardo di euro.

A pochi giorni dalla scadenza dell’ultima proroga Alitalia, che sta consumando cassa a causa delle perdite di gestione, non ha, infatti, i soldi da restituire allo Stato. Secondo gli ultimi dati comunicati dai commissari in Parlamento, a fine settembre, in cassa c’erano 606 milioni, esclusi i depositi di garanzia, tra cui quello di 103 milioni presso la Iata.

Lo scorso 5 dicembre il vicepremier, Luigi Di Maio aveva sostenuto l’ulteriore proroga ad Alitalia sottolineando che, con gli interessi, se si arriverà a fine a giugno 2019 il debito di Alitalia verso lo Stato, salirà a circa un miliardo e 50 milioni.

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