(Teleborsa) - Frenano i prezzi alle importazioni e l'export.
Secondo quanto rilevato dal
Bureau of Labour Statistics americano, i prezzi import hanno registrato una variazione negativa dell'1,6% dopo il +0,5% di ottobre. Il dato è peggiore anche delle attese degli analisti che indicavano una discesa fino all'1%. Su base annua, i prezzi sono saliti del 3,5%.
Al netto delle importazioni di petrolio, i prezzi import sono scesi dello 0,3%.
I prezzi export hanno registrato una flessione dello 0,9% rispetto al +0,5% rivisto del mese precedente (+0,4% la prima lettura) ed a fronte del -0,1% stimato dal mercato. Su anno il dato evidenzia una crescita del 3,1%. Le attese degli analisti erano per un +0,1%.
Al netto dei prodotti agricoli i prezzi alle esportazioni sono calati dell'1% dopo il +0,5% di ottobre. Su base tendenziale si è registrata una crescita del 3,1%.