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Manovra, adesso l'intesa con Bruxelles è più vicina. Conte: "Mai pensato al 2,4% come sfida all'Europa"

"Vorremmo chiudere la negoziazione quanto prima", ha detto il Premier al termine del Consiglio Ue

Economia, Politica
Manovra, adesso l'intesa con Bruxelles è più vicina. Conte: "Mai pensato al 2,4% come sfida all'Europa"
(Teleborsa) - Tra ottimismo e doverosa cautela, proseguono senza sosta le trattative tra Roma e Bruxelles, alla ricerca dell'accordo che di fatto eviterebbe la procedura d'infrazione nei confronti del nostro paese.



"Vorremmo chiudere la negoziazione quanto prima", ha detto Conte al termine del Consiglio Ue. "L’Italia non è con il cappello in mano, ha elaborato una manovra ben costruita, ben meditata e anche quest’ultimo passaggio non è frutto di un ripensamento dell’ultima ora", ha aggiunto riguardo al taglio del rapporto deficit/pil dal 2,4 al 2,04 per cento.

NESSUNA SFIDA ALL'EUROPA - "Non abbiamo mai pensato al 2,4% come un dato simbolico, un indice di sfida all'Europa, ma come fondo per una somma che ci consentiva di non tradire l'impegno con i cittadini. Nel momento in cui si sono liberate altre risorse abbiamo potuto elaborare la seconda proposta", ha precisato.

Merkel fa il tifo per l'accordo – I negoziati tecnici continueranno a oltranza, ma il Ministro Giovanni Tria è rientrato a Roma. "A Bruxelles restano i miei tecnici", ha detto. L’obiettivo del Premier e del titolare del Mef è quello di chiudere entro domani, sabato, o al più tardi nella giornata di domenica. "Sono fiduciosa che un accordo possa essere raggiunto", ha spiegato Angela Merkel, che ha aggiunto: "Il dialogo in corso è positivo, oggi Conte mi ha descritto approfonditamente il piano di riforme dell’Italia. Resto pienamente dalla parte della Commissione a cui spetta valutare".
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