(Teleborsa) -
Prosegue il recupero dell'euro che si è spinto
oltre la soglia di 1,14 USD nel primo pomeriggio, complici alcuni fattori positivi quali le prospettive di
aumento dei tassi USA e
l'appianarsi delle divergenze Roma-Bruxelles.
La moneta unica ha fatot un ulteriore piccolo scatto in avanti, dopo che il il vicepresidente della Commissione Ue Dombrovskis ed il commissario europeo Moscovici hanno
confermato l'accordo raggiunto con il governo italiano e l'abbandono della strada "infrazione".
L'euro già veniva favorito dall'attesa di un
quarto rialzo dei tassi USA da parte della Fed, stando alle attese prevalenti, che amplierebbe il gap con i tassi europei, ai minimi storici.