(Teleborsa) - Scongiurato il rischio di una
procedura d'infrazione sulla manovra economica, è necessario ora evitare anche i possibili aumenti dell'Iva nel
2020-2021. Lo dice
Confcommercio dopo l'ipotesi di una revisione delle clausole di salvaguardia annunciata dal Presidente del
Consiglio, Giuseppe
Conte.MANOVRA, SOSPIRO DI SOLLIEVO - "Bene, fanno sapere i commercianti,
aver evitato la procedura di infrazione, perchè questo avrebbe avuto ripercussioni pesanti sull'economia reale che sta attraversando un rallentamento evidente e, naturalmente, bene anche aver disinnescato le clausole di salvaguardia per il 2019 perchè gli aumenti dell'Iva avrebbero prodotto un'ulteriore diminuzione dei consumi".
MA PAROLA D'ORDINE E' CRESCITA - "Ma aver previsto per il 2020-2021, interviene Confcommercio,
la riattivazione delle clausole e addirittura il rafforzamento, si legga l'aumento, di alcune aliquote, di fatto pregiudica le prospettive di crescita del paese".