(Teleborsa) - Finale negativo per le principali borse europee innervosite dalle ultime indicazioni giunte dalle banche centrali:
rialzo dei tassi deciso dalla Fed e
nulla di fatto dalla Bank of Japan. Per il 2019 la banca centrale americana segnala due rialzi dei tassi di interesse meno dei tre previsti in settembre. L'istituto guidato da Powell ha rivisto al ribasso le stime per la crescita statunitense.
Sul mercato Forex, leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,142. L'
Oro, in aumento (+1,34%), raggiunge 1.259,4 dollari l'oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,97%), che ha toccato 45,8 dollari per barile.
Lieve calo dello
spread, che scende a +250 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,73%.
Nello scenario borsistico europeo si concentrano le vendite su
Francoforte, che soffre un calo dell'1,44%. Vendite su
Londra, che registra un ribasso dello 0,80%. Giù
Parigi, che soffre un decremento dell'1,78%.
Giornata nera per la Borsa di Milano, che affonda con una discesa dell'1,93%.
Alla chiusura di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,25 miliardi di euro, con un incremento del 18,31%, rispetto ai precedenti 1,9 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,52 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,66 miliardi, mentre i contratti si sono attestati a 241.115, rispetto ai precedenti 218.870.
Su 215 titoli scambiati sulla borsa di Milano, 150 azioni hanno chiuso in territorio negativo, mentre 58 azioni hanno portato a casa un rialzo. Invariate le altre 7 azioni del listino milanese.
Risultato positivo a Piazza Affari per il settore
immobiliare, con un +0,49% sul precedente. Nel listino, i settori
materie prime (-4,30%),
bancario (-3,91%) e
telecomunicazioni (-3,71%) sono stati tra i più venduti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben comprata
Recordati, che segna un forte rialzo dell'1,54%.
Ferragamo avanza dell'1,10%.
Piccolo passo in avanti per
Diasorin, che mostra un progresso dello 0,78%.
Composta
A2A, che cresce di un modesto +0,71%. I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Unicredit, che ha archiviato la seduta a -5,01%.
Pessima performance per
Banca Mediolanum, che registra un ribasso del 4,61%.
Sessione nera per
Telecom Italia, che lascia sul tappeto una perdita del 4,59%.
In caduta libera
Fineco, che affonda del 4,57%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
OVS (+11,14%),
Geox (+8,45%),
Rai Way (+2,87%) e
Aeroporto di Bologna (+1,87%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Biesse, che ha terminato le contrattazioni a -5,92%.
Pesante
De' Longhi, che segna una discesa di ben -4,24 punti percentuali.
Seduta drammatica per
El.En, che crolla del 5,05%.
Sensibili perdite per
Amplifon, in calo del 4,47%.