Facebook Pixel
Milano 10:04
34.476,75 +0,33%
Nasdaq 23-apr
17.471,47 0,00%
Dow Jones 23-apr
38.503,69 +0,69%
Londra 10:04
8.085,24 +0,50%
Francoforte 10:04
18.213,43 +0,42%

Enea: prezzi dell'elettricità per le famiglie i più alti registrati in dieci anni

Aumenti del 10% anche per le imprese medio piccole. Si registra un calo del 5% l'indice Ispred, segnando l'ottavo peggioramento trimestrale consecutivo.

Economia
Enea: prezzi dell'elettricità per le famiglie i più alti registrati in dieci anni
(Teleborsa) - Segnano livelli record i prezzi dell’energia elettrica per le famiglie nel terzo trimestre 2018. Sono i più alti registrati negli ultimi dieci anni mentre si verificano aumenti del 10% per le imprese medio piccole. A subire un rallentamento i consumi di energia, che vedono +1% rispetto al +3,2% del primo semestre dell’anno.

Così è riportato nell’Analisi Trimestrale del Sistema energetico pubblicata dall'Enea che indica anche un calo del 5% dell'indice Ispred, attestando l'ottavo peggioramento trimestrale consecutivo. Questo continuo in negativo sarebbe causato - spiegano i tecnici dell'Analisi - dall'incremento dei prezzi finali sulla spinta delle commodity energetiche, con l'impennata del gas naturale (+60%), dei prezzi della borsa elettrica (+33,5%) e del petrolio Brent che a ottobre ha raggiunto gli 85 dollari al barile. Gli effetti dei successivi forti cali del greggio, oggi a 55 dollari, e in misura minore del gas, si manifesteranno solo nei prossimi mesi.

Dall’Analisi si evince, nel settore imprenditoriale, che le aziende italiane medio- piccole pagano prezzi superiori alla media Ue. Sul fronte della decarbonizzazione, sono calate dello 0,5% le emissioni di CO2 rispetto allo stesso periodo del 2017 e di circa un punto nei primi nove mesi dell'anno. Tuttavia,nonostante questa nota positiva, le tecnologie Low carbon comportano un'ulteriore perdita di competitivita' del nostro Paese in settori strategici come la mobilita' elettrica e le rinnovabili. L'Italia mantiene però appeal come esportatore netto nei settori dell’eolico e del solare termico, anche se il contributo al saldo commerciale non e' particolarmente elevato, tenuto conto della minore incidenza sul commercio mondiale complessivo. Lato sicurezza, l'Analisi Enea evidenzia una sostanziale stabilita' anche se non esclude possibili criticita' per elettricita' e gas in caso di eventi estremi nella stagione invernale.


Condividi
```