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Conte: "Rivista crescita all'1% ma sistema economico solidissimo"

Alla Conferenza di fine anno il Premer tira le somme di quanto fatto sino ad oggi e nega che la manovra sia stata scritta da Bruxelles

Economia, Politica
Conte: "Rivista crescita all'1% ma sistema economico solidissimo"
(Teleborsa) - "I fondamentali del sistema economico italiano sono solidissimi, abbiamo un debito che incute un certo timore, ma è sotto controllo e non così spaventoso, siamo la settima economia del Mondo e abbiamo un forte risparmio privato”. Questo il giudizio del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, intervenuto a Palazzo Chigi per il consueto appuntamento di fine anno con la stampa.

A viso aperto, il Premier Conte illustra ai presenti lo stato dell’arte della sua esperienza di governo, che definisce "Innovativa, significativa con un mutamento di passo”, volando, poi, rasoterra sulle misure previste nella Legge di Bilancio per il 2019.

"Non è affatto vero che la manovra sia stata scritta a Bruxelles, è stata scritta in Italia", ha affermato il Premier, aggiungendo "tutte le volte che mi sono seduto con Bruxelles non ho mai consentito che mettessero in discussione i punti qualificanti della manovra".

Conte ricorda poi come, nel corso delle trattative con l’UE, si sia reso necessario rivedere la crescita economica all’1% "perché ci siamo accodati" agli organismi internazionali. "Ciò non significa – chiarisce Conte - che siamo rassegnati a una crescita bassa", "anche perché - ricorda l’inquilino di Palazzo Chigi - abbiamo avviato un piano di investimenti che prevede 400 milioni di euro per i comuni, segno che la crescita sarà "robusta”.

Nel merito del testo, il capo di Governo scongiura l’aumento della pressione fiscale sui cittadini, rispondendo a chi gli fa notare le considerazioni mosse ieri dall’UpB: "E' questa la politica economica sociale che un governo deve esercitare. Abbiamo realizzato – sottolinea - un'opera redistributiva privilegiando alcune fasce sociali rispetto ad altre".

Interrogato, poi, sull'eventualità di un aumento dell’IVA, Conte rilancia: "Non vorrei che fosse trascurato il fatto che in pochi mesi abbiamo dovuto recuperare 12,5 miliardi per neutralizzare l'incremento dell'Iva. Continueremo nel 2020 e 2021 con questa modalità e ci impegniamo a impedire l'incremento dell'IVA".
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