(Teleborsa) - Si è concluso l'accordo tra il gruppo farmaceutico
Bristol-Myers Squibb e
Celgene. Le due società hanno appunto annunciato l'acquisizione della Celenge Corporation, società biofarmaceutica del New Jersey, da parte del colosso farmaceutico statunitense con un'operazione pari a circa
74 miliardi di dollari tra contanti e azioni.
Stando a quanto si legge in un comunicato, in base ai termini dell'accordo gli azionisti di Celgene riceveranno "un'azione di Bristol-Myers e 50 dollari in contanti per ogni azione di Celgene". Inoltre gli azionisti di Celgene acquisiranno per ogni azione un
Contingent Value Right (Cvr), che consentirà loro di ricevere un pagamento legato al raggiungimento di alcuni obiettivi.
Una volta conclusa l'operazione, che dovrebbe realisticamente avvenire nel terzo trimestre dell'anno, gli azionisti di Bristol-Myers controlleranno circa il 69% della nuova società.
"Dalla fusione - si legge in una nota - nascerà una società
leader nel settore della biofarmaceutica ben posizionata per rispondere alle esigenze dei pazienti affetti da cancro, malattie infiammatorie e immunologiche, patologie cardiovascolari attraverso farmaci innovativi ad alto valore e capacità scientifiche all'avanguardia".