(Teleborsa) - L’
aumento vertiginoso del 5,6%, registrato sui
costi dell’energia nel 2018,
pesa sui
portafogli delle famiglie e sulle casse delle imprese, rendendo la produzione più costosa. È quanto
si apprende da Coldiretti,
impegnata nel commentare i rincari del prezzo dell’energia emersi dai dati Istat riguardanti l’inflazione nell'anno appena trascorso.
Secondo la Coldiretti "Si
segnalano rialzi consistenti dei prezzi dei beni energetici regolamentati del 5,1% e del 6% per quelli non regolamentati. L'aumento della spesa energetica ha un doppio effetto negativo – spiega la Coldiretti - perché riduce il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie, ma aumenta anche i costi delle imprese particolarmente rilevanti per l'agroalimentare". Un’ascesa dei prezzi, che, conclude Coldiretti: "Si riflette in tutta la filiera e riguarda sia le attività agricole ma anche la trasformazione e distribuzione".
(Foto: Raul Varzar on Unsplash)