(Teleborsa) -
Piazza Affari progredisce senza grande slancio, mentre i principali mercati europei perdono qualche posizione. Riflettori puntati sull'
incontro delle delegazioni USA - Cina sui dazi, su un possibile alleggerimento delle tensioni commerciali tra i due paesi che rischiano di minare la crescita globale.
A rasserenare l'umore degli investitori anche le dichiarazioni del numero uno della
Fed,
Jerome Powell, che ha promesso "pazienza" e "flessibilità" sui tassi. Intanto indicazioni molto positive sono giunte sul fronte macroeconomico a stelle e strisce, soprattutto dal
mercato del lavoro che nel mese di dicembre ha fatto registrare risultati migliori delle aspettative degli analisti.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,144. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,44%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,54% dopo le
perdite di fine anno.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +271 punti base, mostrando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,91%.
Tra le principali Borse europee si muove sotto la parità
Francoforte, evidenziando un decremento dello 0,51%, contrazione moderata per
Londra, che soffre un calo dello 0,59%, sottotono
Parigi che mostra una limatura dello 0,45%.
Lieve aumento per la Borsa di Milano, che mostra sul FTSE MIB un rialzo dello 0,26%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,28%, portandosi a 20.778 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,42%), come il FTSE Italia Star (0,9%).
In buona evidenza a Milano i comparti
tecnologia (+4,42%),
viaggi e intrattenimento (+1,69%) e
beni per la casa (+1,44%). Tra i peggiori della lista del listino azionario italiano, in maggior calo i comparti
alimentare (-1,05%),
petrolio (-0,52%) e
telecomunicazioni (-0,51%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano
Juventus, che mostra un forte aumento del 3,38%.
Decolla
Amplifon, con un importante progresso del 2,85%.
In evidenza
STMicroelectronics, che mostra un fortissimo incremento del 2,38%.
Svetta
Azimut che segna un importante progresso del 2,08%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Pirelli, che prosegue le contrattazioni con un -1,76%.
Sotto pressione
Prysmian, con un forte ribasso dell'1,29%.
Soffre
Diasorin, che evidenzia una perdita dell'1,27%.
Preda dei venditori
Campari, con un decremento dell'1,15%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
OVS (+6,92%),
Salini Impregilo (+3,33%),
Reply (+2,95%) e
Banca Mediolanum (+2,54%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Biesse, che continua la seduta con un -4,71%.
Bilancio positivo per
Aeroporto di Bologna, che vanta un progresso dello 0,78%.
Pessima performance per
Tod's, che registra un ribasso del 2,09%.
Si concentrano le vendite su
Italmobiliare, che soffre un calo dell'1,85%.