(Teleborsa) - Partenza prudente per la borsa di Wall Street dopo il rally messo a segno nell'ultima seduta della scorsa settimana.
Sul fronte commerciale, gli investitori guardano alle indicazioni in arrivo da Pechino dove riperderanno le
trattative tra Cina e Stati Uniti. Focus ancora ai
positivi dati sul mercato del lavoro che hanno sorpreso nel mese di dicembre e alle
parole dai "toni accomodanti" del governatore Fed, Jerome Powell.
Novità sul fronte M&A, in particolare dal settore farmaceutico.
Eli Lilly ha raggiunto un accordo per acquisire Loxo Oncology per 8 miliardi di dollari. Nei giorni scorsi, era stata annunciata una maxi acquisizione che ha visto
Bristol-Myers Squibb rilevare Celgene per 74 miliardi di dollari.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 23.432,73 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per lo
S&P-500, che rimane a 2.534,15 punti. Effervescente il
Nasdaq 100 (+4,48%); sulla parità lo
S&P 100 (+0,09%).
Nell'S&P 500, buona la performance del comparto
beni di consumo secondari. Nella parte bassa della classifica dell'S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
utilities (-0,56%) e
finanziario (-0,41%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Verizon Communication (+1,30%),
Nike (+0,72%) e
Wal-Mart (+0,51%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Goldman Sachs, che prosegue le contrattazioni a -1,01%.
Sostanzialmente debole
Intel, che registra una flessione dello 0,68%.
Si muove sotto la parità
Travelers Company, evidenziando un decremento dello 0,62%.
Vola
Caterpillar, con una marcata risalita del 5,51%.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Mercadolibre (+6,32%),
Dollar Tree (+4,22%),
Micron Technology (+2,75%) e
Incyte (+2,12%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
American Airlines, che prosegue le contrattazioni a -1,76%.
In rosso
CSX, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,31%.
Spicca la prestazione negativa di
Paccar, che scende dell'1,08%.
United Continental Holdings scende dell'1,03%.