(Teleborsa) -
Wall Street apre le contrattazioni in rialzo per il quarto giorno consecutivo, scommettendo su un
accordo per il commercio fra USA e Cina. Le trattative a Pechino sono state prolungate per un altro giorno, in attesa di un esito positivo sulle relazioni commerciali fra le due grandi economie.
Povera l'agenda macroeconomica, dove non sono attesi dati di particolare importanza, fatti salvi quelli sulle
scorte di petrolio e le
domande di mutuo, che hanno visto
un'impennata nella prima settimana dell'anno nuovo.
Pressoché
ignorato l'avvertimento di Fitch, che ha minacciato di
togliere il rating di tripla A agli USA se lo Shutdown proseguirà ad oltranza.
A New York, il
Dow Jones sale dello 0,62% a 23.935,93 punti, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea lo
S&P-500, che arriva a 2.582,43 punti. In frazionale progresso il
Nasdaq 100 (+0,53%), come l'S&P 100 (0,3%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i comparti
informatica (+1,01%),
energia (+0,67%) e
beni industriali (+0,64%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
utilities (-0,50%) e
telecomunicazioni (-0,44%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Intel (+1,51%),
Caterpillar (+1,49%),
Visa (+1,39%) e
Travelers Company (+1,14%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Coca Cola, che cede lo 0,95%.
Seduta negativa per
Verizon Communication, che mostra una perdita dello 0,82%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Micron Technology (+5,96%),
Western Digital (+5,33%),
Skyworks Solutions (+4,77%) e
Lam Research (+4,02%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Mylan, che segna un -3,98%.
Sessione nera per
Expedia, che lascia sul tappeto una perdita del 2,75%.
Sotto pressione
Booking Holdings, che accusa un calo dell'1,89%.
Scivola
Ross Stores, con un netto svantaggio dell'1,18%.