Facebook Pixel
Milano 28-mar
34.750,35 -0,03%
Nasdaq 28-mar
18.254,69 -0,14%
Dow Jones 28-mar
39.807,37 +0,12%
Londra 28-mar
7.952,62 +0,26%
Francoforte 28-mar
18.492,49 +0,08%

Giornata nera per l'equity europeo. Milano in rosso

Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,66%

Commento, Finanza
Giornata nera per l'equity europeo. Milano in rosso
(Teleborsa) - Esordio negativo per i mercati finanziari europei, in assenza di indicazioni sui colloqui USA - Cina sui dazi. Sotto i riflettori il dato debole della Cina sull'inflazione che conferma il rallentamento dell'economia del dragone, intimorendo i mercati finanziari globali. Negativa la chiusura di Tokyo mentre Wall Street ha terminato gli scambi in rialzo sui verbali della Fed che hanno assicurato una certa "pazienza" da parte della banca centrale americana nel rialzo dei tassi.



L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile su 1,155. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,22%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 51,72 dollari per barile, con un calo dell'1,22%.

Avanza di poco lo spread, che si porta a +270 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,90%.

Tra gli indici di Eurolandia spicca la prestazione negativa di Francoforte, che scende dello 0,92%, sottotono Londra che mostra una limatura dello 0,65% mentre Parigi scende dello 0,95%.

Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,66%, arrestando la serie di quattro rialzi consecutivi avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 20.971 punti. Sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,46%, come il FTSE Italia Star (-0,4%).

Risultato negativo a Milano per tutti i settori. Nel listino, i settori automotive (-1,82%), tecnologia (-1,26%) e materie prime (-1,25%) sono tra i più venduti.

Unica Blue Chip di Milano a ottenere un buon risultato Italgas, che segna un aumento dello 0,55%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Fiat Chrysler -2,24%: secondo indiscrezioni la casa automobilistica avrebbe accettato di pagare negli USA oltre 650 milioni di dollari per risolvere le controversie legate al Dieselgate.

Sensibili perdite per A2A, in calo del 2,13%.

Giù Azimut, che segna un -1,99%.

Sotto pressione CNH Industrial, con un forte ribasso dell'1,79%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Piovan (+1,44%), IGD (+1,05%), Saras (+1,03%) e Falck Renewables (+0,81%).

Offerta Tod's -3,82%.

In apnea Biesse, che arretra del 2,50%.

Tonfo di Banca Ifis, che mostra una caduta del 2,05%.

Soffre Aeroporto di Bologna, che evidenzia una perdita dell'1,72%.


Condividi
```