(Teleborsa) -
Esordio negativo per i mercati finanziari europei, in
assenza di indicazioni sui colloqui USA - Cina sui dazi. Sotto i riflettori il dato debole della Cina sull'inflazione che conferma il rallentamento dell'economia del dragone, intimorendo i mercati finanziari globali.
Negativa la chiusura di Tokyo mentre
Wall Street ha terminato gli scambi in rialzo sui verbali della
Fed che hanno assicurato una certa "pazienza" da parte della banca centrale americana nel rialzo dei tassi. L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile su 1,155. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,22%. Perde terreno il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 51,72 dollari per barile, con un calo dell'1,22%.
Avanza di poco lo
spread, che si porta a +270 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,90%.
Tra gli indici di Eurolandia spicca la prestazione negativa di
Francoforte, che scende dello 0,92%, sottotono
Londra che mostra una limatura dello 0,65% mentre
Parigi scende dello 0,95%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,66%, arrestando la serie di quattro rialzi consecutivi avviata venerdì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 20.971 punti. Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,46%, come il FTSE Italia Star (-0,4%).
Risultato negativo a Milano per tutti i settori. Nel listino, i settori
automotive (-1,82%),
tecnologia (-1,26%) e
materie prime (-1,25%) sono tra i più venduti.
Unica Blue Chip di Milano a ottenere un buon risultato
Italgas, che segna un aumento dello 0,55%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Fiat Chrysler -2,24%: secondo indiscrezioni la casa automobilistica avrebbe accettato di pagare negli USA oltre 650 milioni di dollari per risolvere le controversie legate al Dieselgate.
Sensibili perdite per
A2A, in calo del 2,13%.
Giù
Azimut, che segna un -1,99%.
Sotto pressione
CNH Industrial, con un forte ribasso dell'1,79%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Piovan (+1,44%),
IGD (+1,05%),
Saras (+1,03%) e
Falck Renewables (+0,81%).
Offerta
Tod's -3,82%.
In apnea
Biesse, che arretra del 2,50%.
Tonfo di
Banca Ifis, che mostra una caduta del 2,05%.
Soffre
Aeroporto di Bologna, che evidenzia una perdita dell'1,72%.