(Teleborsa) - A picco la
società farmaceutica statunitense con sede a New York, fondata nel 1849, che presenta un pessimo -2,17%.
Lo scenario su base settimanale di
Pfizer rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal
Dow Jones. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dal
colosso farmaceutico restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 42,12 M,Dollaro USA. La resistenza più immediata è stimata a 42,96. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 43,8, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
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(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)