(Teleborsa) - La questione della
TAV, la Tratta Alta Velocità Torino-Lione, continua a dividere l'opinione pubblica e le forze politiche, mentre
si attende che vengano resi pubblici i
risultati dell'analisi sui costi condotta dalla commissione speciale creata dal Ministero dei Trasporti sotto l'egida di Marco Ponti, ex docente del Politecnico di Milano e coordinatore del gruppo di lavoro.
Analisi che è stata
consegnata due giorni fa ed ha scatenato una ridda di numeri, la cui attendibilità non è mai stata confermata dal
Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, il quale si è limitato a dire che
risultati dell'analisi saranno pubblicati
a fine mese. Ma da quanto è trapelato negli ultimi giorni
sembrerebbe che il rapporto sia "negativo" e che confermi un ammontare dei costi superiore ai benefici dell'opera.
Il
Premier Giuseppe Conte ha confermato che il rapporto è attualmente
allo studio dei membri del governo, aggiungendo "lo studieremo tutti e definiremo come abbiamo detto, un percorso di valutazione trasparente, comunicato ai cittadini, ed espliciteremo la decisione del governo".
Come noto l'argomento divide il Governo giallo-verde, con la Lega dichiaratamente a favore dell'opera, che viene invece messa in discussione dal Movimento 5 Stelle.
Frattanto, una nuova
manifestazione dei sostenitori della TAV torna oggi in Piazza Catello, a Torino, sostenuta dalla Lega e da
Matteo Salvini, che partecipa alla manifestazione. Adesione che è stata palesemente criticata dal Sindaco di Torino
Chiara Appendino. Tema dominante della nuova manifestazione è il
Referendum sulla TAV, annunciato dallo stesso leader leghista, che non è chiaro se debba coinvolgere tutti i cittadini italiani o solo quelli delle regioni del Nord. A favore si sono già schierati il Governatore del Piemonte
Sergio Chiamparino ed il Presidente della Lombardia
Attilio Fontana.
"Sì Tav subito", hanno gridato i partecipanti alla manifestazione, una folla di 30 mila persone.