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Art: sopprimere obbligo rientro in rimessa di NCC

Camanzi: Condivisibili le ragioni di intervento dello stato molti punti critici all'interno del provvedimento

Economia, Trasporti
Art: sopprimere obbligo rientro in rimessa di NCC
(Teleborsa) - Sono "condivisibili" le ragioni che hanno spinto il governo a intervenire sulla regolazione del servizio Ncc, tuttavia "l'articolato normativo non affronta tutte le tematiche di settore rilevanti. Soprattutto, esso non coglie la necessita' di quella visione più ampia, collegata all'evoluzione della mobilita' urbana ed extra-urbana, pubblica e privata, e soprattutto ai benefici per l'utenza, che l'Autorità aveva segnalato con proprio atto del 21 maggio 2015".Queste le parole del presidente dell'Autorità Trasporti, Andrea Camanzi, in audizione alla commissione trasporti della camera per la conversione in legge del decreto.

Tra i punti critici del provvedimento, Camanzi ha posto in evidenza ci son il fatto che "l'Autorità ritiene preferibile sopprimere del tutto l'obbligo del rientro in rimessa per ogni singolo servizio al fine di superare ingiustificati vincoli all'attività e il divieto di rilascio di nuove autorizzazioni per i servizi di noleggio con conducente a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto legge in esame sino alla piena operativita' dell'archivio informatico. Tale disposizione, ad avviso dell'Autorità, rischia di restringere indebitamente il confronto concorrenziale e la liberta' d'impresa, con ripercussioni negative sui fruitori del servizio stesso, e non appare corroborata dall'esigenza di salvaguardare interessi meritevoli di tutela".

Per quanto riguarda invece la dimensione territoriale del servizio, Camanzi sottolinea che è da valutare ”positivamente" sia l'introduzione del registro informatico pubblico nazionale sia l'introduzione della possibilità’ per il vettore di disporre di ulteriori rimesse nel territorio di altri Comuni della medesima Provincia o area metropolitana in cui ricade il territorio del Comune che ha rilasciato l'autorizzazione sebbene, come anticipato, l'Autorità sia dell'avviso che occorra una revisione in radice del concetto di "territorialità “.

(Foto: © Brasoveanu George Bogdan/123RF)
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