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Caos Venezuela, ultimatum UE a Maduro: subito elezioni libere

Scintille Lega-5Stelle. "Nessuno ci può dire se delle elezioni vanno convocate oppure no", fa sapere il Ministro agli Esteri venezuelano Jorge Arreza

Economia, Politica
Caos Venezuela, ultimatum UE a Maduro: subito elezioni libere
(Teleborsa) - Venezuela nel caos mentre al Consiglio di sicurezza Onu va in scena lo scontro tra le grandi potenze divise tra chi si schiera con Nicolas Maduro e chi fa sapere di essere pronto ad appoggiare l'autoproclamato Juan Guaidò.

Da una parte l'Ue, trainata da Germania, Francia, Spagna, dopo i primi tentennamenti si è schierata con Guaidò, al fianco degli Stati Uniti chiedendo "elezioni libere , trasparenti e credibili in accordo con gli standard democratici internazionali e con l'ordine costituzionale del Venezuela", dall’altra Russia e Cina appoggiati da Nicaragua e Bolivia, con l’ambasciatore russo che accusa apertamente gli americani di voler destabilizzare il Paese.

Scintille tra Lega e 5 Stelle. Se il Premier Conte fa sapere che l'Italia "sta seguendo con costante attenzione la situazione in Venezuela. Auspichiamo la necessità di una riconciliazione nazionale e di un processo politico che si svolga in modo ordinato", Salvini scarica ufficialmente Maduro, in quanto questi "sta piegando con la violenza e con la fame un popolo e lo dico perchè ci sono anche tanti italiani in Venezuela che stanno soffrendo".

Di Battista contro Salvini - "Firmare l'ultimatum Ue al Venezuela è una stronz.. megagalattica. E' lo stesso identico schema che si è avuto anni fa con la Libia e con Gheddafi. Identico. Qua non si tratta di difendere Maduro. Si tratta di evitare un'escalation di violenza addirittura peggiore di quella che il Venezuela vive ormai da anni. E mi meraviglio di Salvini che fa il sovranista a parole ma poi avalla, come un Macron o un Saviano qualsiasi, una linea ridicola". Attacca Dibba su Fb

Il Venezuela, intanto, rigetta categoricamente l'ultimatum posto da numerosi Paesi europei, che si dicono pronte a riconoscere come presidente il capo dell'opposizione Juan Guaidò se il capo di Stato Nicolas Maduro non convocherà entro 8 giorni nuove elezioni.

"Nessuno ci può dire se delle elezioni vanno convocate oppure no", ha detto il ministro agli Esteri venezuelano Jorge Arreza intervenendo alla riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu. E ancora: "Chi siete voi per lanciare un ultimatum ad un governo sovrano?", conclude.
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