(Teleborsa) -
Clima in miglioramento fra i consumatori e in peggioramento per le imprese. E' quanto ha certificato oggi l'Istat che ha pubblicato il consueto rapporto mensile sulla fiducia delle famiglie, salita da 113,2 a 114, e sul sentiment delle imporese, calato da 99,7 a 99,2.
Famiglie più ottimiste sulla situazione personale ma c'è preoccupazione per l'economia - Per quanto riguarda i consumatori, il parziale recupero del clima deriva da una
valutazione meno negativa sulla situazione economica e da prospettive più favorevoli sulla situazione familiare. Continuano invece a peggiorare le attese sulla situazione economica del Paese.
Più pessimismo per manifattura e commercio - Prosegue il progressivo indebolimento del clima di fiducia delle imprese, in atto già dallo scorso luglio, Il calo di gennaio è trainato a causa di un
diffuso peggioramento sia dei
giudizi sia delle
aspettative, che si caratterizza per una flessione più marcata nella
manifattura e nel
commercio al dettaglio.
Secondo l'Ufficio studi di
Confcommercio, il deterioramento del clima
"riflette le incertezze che caratterizzano l'attuale fase congiunturale". Per l'associazione che rappresenta il settore del commercio, il parziale recupero del sentiment delle famiglie "è presumibilmente legato al varo dei provvedimenti di ridistribuzione" come il
reddito di cittadinanza. , mentre definisce "piuttosto grave" l'interminabile calo nella fiducia delle imprese in quanto "non fa presagire un buon inizio d'anno per la dinamica del PIL".