(Teleborsa) -
Finale in territorio positivo per i principali mercati di Eurolandia, in attesa di sviluppi nelle trattative commerciali tra USA e Cina. In focus anche la Brexit, dopo il mandato del Parlamento britannico alla premier May per negoziare ancora con l'Ue.
Sulla stessa scia rialzista archivia la seduta Piazza Affari, dove oggi hanno brillato in particolare i titoli del lusso.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,142. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,64%. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno del 2,38%.
Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,38% a quota +240 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,59%.
Tra i mercati del Vecchio Continente resta vicino alla parità
Francoforte (+0,08%). Effervescente
Londra, con un progresso dell'1,58%. In luce
Parigi, con un ampio progresso dello 0,95%.
Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,36%.
Dai dati di chiusura di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,65 miliardi di euro, in ribasso (-7,43%), rispetto ai precedenti 1,78 miliardi; mentre i contratti si sono attestati a 199.489, rispetto ai precedenti 204.940, mentre i volumi scambiati sono passati da 0,61 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,61 miliardi.
A fronte dei 220 titoli trattati sulla piazza milanese, 92 azioni hanno chiuso in calo, mentre 107 azioni hanno portato a casa un incremento. Poco mosse le altre 21 azioni del listino italiano.
Buona la performance a Milano dei comparti
beni per la casa (+3,21%),
automotive (+1,40%) e
telecomunicazioni (+1,19%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti
viaggi e intrattenimento (-1,26%) e
alimentare (-1,19%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
Moncler, che vanta un incisivo incremento del 5,94%, che insieme al settore del lusso ha beneficiato dei conti record 2018 annunciati dal colosso francese LVMH.
Andamento positivo per
Ferrari, che avanza di un discreto +1,79%. Ben comprata
Exor, che segna un forte rialzo dell'1,74%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Juventus, che ha archiviato la seduta a -4,06%.
Prese di profitto su
Azimut che scende dell'1,49% dopo la recente corsa.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Credito Valtellinese (+4,94%),
Brunello Cucinelli (+3,65%),
RCS (+2,39%) e
Salini Impregilo (+2,16%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Reply, che ha chiuso a -2,37%.