(Teleborsa) - Il colosso francese del lusso LVMH ha realizzato
risultati "record" nel 2018, con una "performance eccellente" lungo il corso dell'anno appena chiuso e un
2019 che "comincia bene".
Ad affermarlo è il
Chairman e ceo Bernard Arnault in occasione della
presentazione dei risultati del gruppo a Parigi.
LVMH ha ha segnato una
buona crescirta in Asia, Europa e Usa chiudendo il 2018 con
46,83 miliardi di euro di
ricavi, in
crescita del 10% rispetto allo stesso periodo del 2017.
L'utile netto di competenza del gruppo è
salito del 18% a 6,4 miliardi mentre l'utile dalle attività ricorrenti è aumentato del 21% a 10 miliardi, con un margine operativo salito al 21,4%.
La crescita organica è, invece,
dell'11%, del 12% escludendo l'impatto della chiusura della concessione all'aeroporto di Hong Kong. Molto bene anche
il quarto trimestre con ricavi pari a 13,7 miliardi, in crescita del 9% annuo."Per LVMH un altro anno record sia in termini di ricavi e sia di profitti. Per il 2019 continueremo nella robusta dinamica e innovazione con investimenti mirati combinando tradizione e modernità" ha commentato Arnault.
Gli ottimi risultati consentiranno al CdA di proporre all'assemblea degli azionisti, convocata per il prossimo 18 aprile, un
maxi dividendo di 6 euro ad azione, in aumento del 20% rispetto a quello distribuito l'anno scorso. Un acconto sul dividendo da 2 euro è già stato pagato lo scorso 6 dicembre mentre la differenza di 4 euro, se verrà approvata dall'assemblea, verrà distribuita il prossimo 29 aprile.
E all'indomani della presentazione dei risultati
LVMH vola in borsa a Parigi e cresce del 7,35% nel pomeriggio.
Rapporti tra Italia e Francia – "Noi andiamo avanti sulla nostra strada". Ha risposto così Arnault, in conferenza stampa a Parigi, a chi chiedeva se temesse che gli attuali attriti politici tra la Francia e l'Italia potessero avere un impatto sui rapporti economici tra i due Paesi, che sono rispettivamente l'uno il secondo partner commerciale dell'altro. In Italia "siamo investitori importanti" ha sottolineato il patron del lusso evocando gli investimenti e i posti di lavoro creati da LVMH nel nostro Paese.