(Teleborsa) - Situazione in
Venezuela in continua evoluzione mentre sembra aprirsi una piccola
breccia sulla difficile strada della pacificazione nel Paese, finito nel caos ormai da giorni. Pronto al
dialogo con l’opposizione,
sì alle elezioni ma solo parlamentari e alla
mediazione di Paesi terzi. Come riferisce l’agenzia russa Ria Novosti, il Presidente
Nicolas Maduro si è detto pronto a sedere ad un tavolo negoziale con l’opposizione:
"Sono pronto a sedere ad un tavolo negoziale con l’opposizione in modo da poter parlare a beneficio del Venezuela, la pace e il suo futuro". SI' AL DIALOGO - NO A NUOVE ELEZIONI PRESIDENZIALI - Da parte sua però
porta sbarrata a nuove elezioni presidenziali:
"Si sono tenute meno di un anno fa, dieci mesi fa", ha detto nel corso dell’intervista.
"Non accettiamo gli ultimatum di persone nel mondo, non accettiamo il ricatto. Le elezioni presidenziali in Venezuela ci sono state e se gli imperialisti vogliono nuove elezioni,
che aspettino fino al 2025". Immancabile il passaggio sugli
Usa e, in particolare, sul suo Presidente.
Donald Trump? "Ha detto al governo colombiano e alle mafie della oligarchia colombiana di uccidermi", ha aggiunto a Sputnik, agenzia governativa russa.