(Teleborsa) -
Seduta negativa per il listino milanese, in contro trend rispetto al resto delle Borse europee, che invece hanno terminato sulla parità. Sul mercato USA, si registrano scambi al rialzo per lo
S&P-500.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,148. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.320,8 dollari l'oncia. Pioggia di acquisti sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell'1,75%.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +244 punti base, con un timido incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,59%.
Nello scenario borsistico europeo senza slancio
Francoforte, che negozia con un -0,08%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,39%, e piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,36%.
Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,21%, mentre, al contrario, resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con chiusura su 21.687 punti. Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,11%), come il FTSE Italia Star (-0,1%).
A Piazza Affari risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,96 miliardi di euro, con un incremento di ben 1.313,1 milioni di euro, pari al 79,65% rispetto ai precedenti 1,65 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,61 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,53 miliardi di azioni.
Su 220 titoli trattati in Borsa di Milano, 123 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 78. Invariate le rimanenti 19 azioni.
In luce sul listino milanese i comparti
automotive (+4,57%),
telecomunicazioni (+4,19%) e
sanitario (+1,09%). Nel listino, i settori
bancario (-3,53%),
assicurativo (-1,29%) e
beni industriali (-0,96%) sono stati tra i più venduti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Ferrari (+11,02%),
Telecom Italia (+4,97%),
Recordati (+3,98%) e
Saipem (+2,39%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
BPER, che ha terminato le contrattazioni a -6,07%.
Seduta drammatica per
Banco BPM, che crolla del 4,86%.
Sensibili perdite per
UBI Banca, in calo del 4,72%.
In apnea
Unicredit, che arretra del 4,00%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Saras (+2,76%),
Inwit (+2,28%),
IREN (+1,52%) e
Tod's (+1,25%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Credito Valtellinese, che ha archiviato la seduta a -3,82%.
Tonfo di
Banca Popolare di Sondrio, che mostra una caduta del 3,72%.
Lettera su
Banca Ifis, che registra un importante calo del 3,62%.
Affonda
Piovan, con un ribasso del 2,91%.