(Teleborsa) -
Diminuisce il pessimismo degli italiani che, rispetto al passato, percepiscono come
stabile la situazione economica nel Paese. Lo rivela un sondaggio dell'
Eurispes.
Dal rapporto emerge che il
41,8% degli intervistati non ravvisa un peggioramento negli ultimi 12 mes
i, media che si è alzata di oltre 3 punti rispetto a quella registrata nel 2018 (e di quasi 20 punti dal 2017).
All'interno del Rapporto Italia curato dall'Istituto degli Studi Economici, Politici e Sociali si analizza anche l'andamento, anch'esso pressoché immutato rispetto allo scorso anno, dei
consumi delle famiglie italiane. In questo contesto emerge solo un
boom nella voce di spesa dedicata alle badanti che è passato dal 24,9% del 2018 a sfiorare il raddoppio, con 42,2% di italiani che affermano di aver speso per questa necessità.
Tra i dati allarmanti invece si manifesta
la difficoltà di arrivare a fine mese senza dover intaccare i propri risparmi, percepita dal 45,1% dei cittadini del Bel Paese (era 40,7% nel 2018), con un intervistato su quattro che
fatica a pagare le utenze e il 21% che rivela di non poter
sostenere le spese mediche.
Una quota importante del campione dichiara inoltre di essersi trovata, nell'ultimo anno, nella condizione di dover svolgere un
doppio lavoro (22,3%), di dover
lavorare senza contratto (21,2%) o svolgere un lavoro con qualifiche al di sotto delle proprie competenze per un 24,5% degli intervistati. L
a fascia di popolazione più colpita da questo disagio crescente
sono i giovani che, in ambito lavorativo, affermano di essere senza contratto (nel 58,6% dei casi per la fascia 18-24 e nel 34,7% per i 25-34enni).