(Teleborsa) -
Tentativo di pacificazione fra la Casa Bianca e la Fed, giunte ai ferri corti per la
diversità di vedute sulla questione
"tassi di interesse". Va ricordato che, a dicembre scorso,
la Fed aveva nuovamente alzato i tassi, ignorando le sollecitazioni di Trump che chiedeva di prolungare la politica "accomodante". Recentemente, il clima si è disteso da quando la Fed ha mostrato un atteggiamento più cauto sul futuro, assicurando che
sarà "paziente" su un nuovo rialzo dei tassi.
Il Presidente Donald Trump ha quindi deciso di incontrare il numero uno della banca centrale statunitense
Jerome Powell, in un
faccia a faccia "informale" avvenuto ieri sera, 4 Febbraio 2019, a cena, davanti ad una bella bistecca americana.
Presente il Segretario al Tesoro Steve Mnuchin che ha partecipato allo
"scambio di vedute" fra i due leader in campo economico e monetario.
"Un ottimo scambio di punti di vista", ha detto una fonte del governo USA sull'esito della riunione, ma sembra che
Powell abbia
ribadito la sua indipendenza e riaffermato che le
scelte di politica monetaria dipenderanno unicamente da
"analisi meticolose, oggettive e non politiche", vale a dire saranno legate all'andamento dei dati macroeconomici ed alle prospettive dell'economia.